“Progetto Harambee”
La comunità ha presto conosciuto l’esperienza di Harambee attraverso Antonio Labate. Con azioni di autofinanziamento ha assunto l’impegno ad un contributo fisso e garantito a Margareth, la responsabile del centro di Nyandiwa in Kenia.
In seguito la collaborazione dalla nostra comunità nel progetto Harambee è andata crescendo e a Ettore Frigerio con la moglie Marcella, due adulti scout della comunità, è stata affidata la guida e il coordinamento del nuovo Progetto Harambee Etiopia a Gassa Chare dove si stava costruendo un nuovo pozzo di acqua potabile ed una nuova base scout.
Attualmente il responsabile del Progetto è Saverio Lietti, adulto scout della comunità.
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Da La Provincia di Como HARAMBEE 2004
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Nel 2003 su invito dell’ufficio africano dell’organizzazione mondiale dello scautismo (World Organisation Scout Movement), Harmbee apre un nuovo progetto in Etiopia nel villaggio di Gassa Chare.
Il progetto, nato dalla richiesta di supporto alla rinascita dello scautismo in Etiopia, valutata la situazione di grande povertà di Gassa Chare, si è dato l’obiettivo di sostenere anche lo sviluppo socio economico del villaggio.
Dopo aver realizzato alcune strutture essenziali per poter permettere allo scautismo di ricominciare ad incontrarsi, nell’aprile del 2006 è stato realizzato un pozzo per il villaggio e le prime due fontane per garantire l’acqua potabile anche durante la stagione secca.
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Gassa Chare
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Gassa Chare, 03.05.2006
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Gassa Chare, tutti spingono per liberare dal fango la trivella, anche il Sindaco 03.05.2006
Il prossimo passo sarà la realizzazione di una struttura polifunzionale da utilizzare per attività formative e ricreative rivolte a bambini e giovani; come primo modulo sarà realizzata la scuola.
I volontari di Harambee oltre che nella costruzione di strutture, sono costantemente impegnati nella costruzione di un rapporto aperto e sincero con la popolazione del villaggio, vera protagonista del progetto. Per questo molte risorse sono dedicate a realizzare incontri con i comitati e ad animare momenti di scambio e di conoscenza reciproca sia con i più piccoli che con gli adulti.
Gli obiettivi di lungo termine del progetto:
- promuovere attività educative per ragazzi/e di tutte le età
- sostenere la rinascita dello scautismo in Etiopia
- realizzare a Gassa Chare un centro scout aperto alle richieste di sostegno della comunità e promotore di inziative di sviluppo socio-economico.
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Domenica 26 febbraio presso la Parrocchia di Muggiò MESSA del Pensiero
Anche quest’anno la comunità Masci di Como, partecipando alla Giornata del Pensiero dei gruppi scout radunati per la S. Messa nella chiesa di San Giuseppe, ha organizzato un banchetto a sostegno del progetto Harambee Etiopia, facente parte di Eccomi.
Durante il mese di febbraio fino alla domenica 24, abbiamo preparato la salamoia di erbe aromatiche e le piantine fiorite per ringraziare delle offerte ricevute pro Harambee- Etiopia.
Tutti gli scout e le guide del mondo festeggiano il 22 febbraio la nascita del fondatore dello scautismo mondiale Robert Baden-Powell e della sua consorte Olave, che è stata capo mondiale delle guide. Il giorno viene chiamato Thinking Day o Giornata del pensiero.
Cari amici del MASCI di Como,
vi ringrazio a nome dell’Associazione e mio personale della donazione che avete fatto a favore del progetto Harambee Etiopia.
PROGETTO “ECCOMI PER HARAMBEE”
Messa del Pensiero Agesci – Masci
La Comunità Masci di Como raccoglie le offerte per la scuola in Etiopia
E’sempre triste quando un amico se ne va e il “magone” ieri, all’arrivo di Cesare in Chiesa, era palpabile eppure, durante il rito di commiato, erano altri i sentimenti che hanno prevalso: c’era commozione, sì, ma anche la serenità che viene dalla consapevolezza di una Fede assoluta, dai valori vissuti con una coerenza davvero poco comune, dal servizio a tutto campo nell’associazione, a Colico per il Campo scuola e in Africa, di persona in Kenya e, in Etiopia, con il sostegno costante ad ogni iniziativa.
Il prossimo febbraio – marzo una decina di nostri volontari andrà a Gassa.
Questa volta saremo in grado di tenere, in un locale attiguo alla scuola, un corso di cucito approfittando della competenza di una volontaria.E’ rivolto soprattutto a donne che, in Etiopia, piuttosto raramente fanno lavori di sartoria essendo questo un lavoro svolto principalmente da uomini.
Il Campo è controllato e gestito dal responsabile che segue anche i rapporti col gruppo scout di Gassa Chare che frequenta il Campo. Gli scout che frequentano il Campo sono tutti molto giovani in quanto il gruppo scout di Gassa Chare è stato da poco rifondato avendo subito , negli scorsi anni, i problemi che hanno coinvolto a livello nazionale lo scautismo etiope.Attualmente gli scout di Gassa frequentano il campo una volta a settimana svolgendo , oltre alla attività scout, anche qualche piccolo lavoro.
Nel 2012 abbiamo portato a termine i lavori di finitura della terza aula della scuola. Soprattutto però i primi bambini che sono entrati nella nostra scuola hanno completato il corso di tre anni e quindi sono i primi alunni che escono dalla nostra scuola per i successivi livelli di istruzione.
Da tempo ormai la gestione del pozzo che alimenta quattro fontane del villaggio è completamente affidata ad un apposito comitato esclusivamente formato da etiopi.
Sfruttando una possibilità data dalle leggi che favoriscono l’aggregazione di varie persone in cooperative, Harambee ha dato il suo appoggio, con un piccolo aiuto economico, ad un gruppo di donne che si è costituito in cooperativa con la finalità di produrre e poi commercializzare lavori di sartoria e ricamo.
Dedichiamo la vostra donazione al funzionamento di questa scuola come contributo per gli stipendi del personale: tre insegnanti, una cuoca, un’aiutante, due custodi e il responsabile del campo.
Per questo motivo, dal confronto con i comitati e le autorità locali che operano a Gassa-Chare, è subito emersa la necessità di costruire un nuovo pozzo, che garantisca una maggiore disponibilità idrica e quindi un miglioramento della situazione igienico-sanitaria per tutta la popolazione.
Carissimi, l’annuncio di una nuova donazione da parte della Comunità, avvenuto al termine della particolare celebrazione della S. Messa a Molina, mi ha particolarmente colpito e sento il bisogno di esprimere a tutti il mio grazie, un grazie che viene da tutti i volontari, dalla Fondazione Brownsea ma soprattutto da fratelli ai quali stiamo cominciando a dare un nome e un volto.
