Bellezza, cura, semplicità
Oggi 20 febbraio 2022, festeggiando il Thinking day, nel pratone della casa scout Carletto Verga “cè qualcosa di nuovo nel sole anzi d’antico”.
Una miscellanea di fazzolettoni celesti di Adulti “scout di oggi ”si amalgama con fazzolettoni colorati “vissuti” ma portati ancora con molto orgoglio dai nostri invitati “scout di ieri”. La gioia nei volti, non più celati da mascherine chirurgiche, riecheggia la gioia di alcuni bimbi che corrono e giocano spensierati sull’erba sotto un sole lucente. Il filo invisibile di una storia d’amore iniziata nel 1907 a Brownsea ci lega. La sicurezza di un solido passato coniugato con la responsabilità della trasmissione per un futuro di speranza mi fa canticchiare “…ma mai non può morire, non morirà mai piu’ la fiamma che ravviva la nostra gioventù. . non morirà mai più” Mi piace pensare che Baden scrisse questi versi in situazione simile. Un Gilwell commosso guida la cerimonia dell’alza bandiera.
Vengono regalati vasetti di violette profumate. Un tulipano bianco avvolge il Crocifisso sul tavolino allestito da altare da campo. Sull’attenti ascoltiamo Lc 6, 27-38, che più d’ogni altra pagina di Vangelo ci interroga profondamente riuscendo a scuoterci nell’intimo: vera cartina di tornasole della nostra fede. “Non combattere il nemico, conquistalo con l’amore” diceva Gandhi. “Perdona ricordando tutte le volte che ognuno di noi è stato perdonato.” dice Andrea il nostro straordinario don(o). Oggi proviamo a rompere il circolo vizioso in cui abitiamo. Pratichiamo amore amando per primi senza aspettarci null’altro se non l’amore stesso. Come fa Dio. In cerchio scopriamo tanti sorrisi di serenità che si riflettono limpidi negli sguardi dei presenti Recitando la promessa con le tre dita alzate verso il Cielo, risale impetuoso il coinvolgimento emotivo della prima volta. Un’alchimia di bellezza, cura, semplicità rendono lo stare oggi insieme talmente perfetto nella sua essenzialità da chiedersi quale sia stato il vero maestro di cerimonia che ha realizzato tale armonia e ha fatto sbocciare tale serenità. E i venti di guerra così improbabili eppur così vicini e attuali sembrano cessare. Almeno per oggi, almeno per un attimo, almeno nei nostri cuori.
Corrada