Uscita Abbadia Lariana
Uscita degli imprevisti
Titolo suggerito da Chiara alla conclusione della nostra camminata lungo il “Sentiero del Viandante”.
Sabato 25 settembre 2021: finalmente insieme sul cammino a piedi. Il gruppetto è composto da Donata, Bruno, Saverio, Maria Grazia S ,Maria Grazia L., Giovanni, Mario, Magi, Daniela L., Camillo, Don Andrea a cui si aggiungeranno Chiara e Paola arrivate in macchina.
Giovanni ha organizzato molto bene la giornata che ruota intorno a una tappa da Abbadia Lariana a Lierna intervallata da letture del Vangelo e visita alle chiesette che si trovano lungo il percorso.
Siamo arrivati con un po’ di ritardo per il traffico sulla statale 36 e un incidente tra un’auto e una moto nella galleria del barro a Lecco. Partiamo dalla chiesa di S. Martino di Abbadia da dove ci innestiamo sul Sentiero del Viandante che da Lecco porta a Colico.
Angelo ci aiuta a riconoscere gli alberi, siamo sotto un grande bagolaro e un imponente liriodendrum tulipifera.
Prima di metterci in moto Giovanni ci propone una preghiera, è un’invocazione al Padre e alla Madre celesti che benedicano ogni momento della giornata, gli incontri che faremo, i passi che ci porteranno nella giusta direzione, le nostre parole e i silenzi, che la benedizione scenda anche sulle persone care che abbiamo sempre nel cuore.
Il sentiero è un alternarsi di salite e tratti pianeggianti attraverso boschi, siepe di piracanta su cui occhieggiano le bacche gialle dell’autunno, nell’aria si sente il dolce profumo dell’olea fragrans.
Arriviamo alla chiesetta di S. Giorgio a Mandello piccolo scrigno di tesori. Un ragazzo sta illustrando gli affreschi che ricoprono interamente le pareti, ci sono i bambini morti prima del Battesimo che sono accolti direttamente in Paradiso, santi protettori tra cui non manca mai San Rocco, Cristo contornato da uno splendido arcobaleno e un grande albero con spine acuminate su cui sono infilzati tutte la categorie di falsi dai notai ai giudici dai commercianti ai medici così il popolo faceva giustizia di ogni iniquità. Colpiscono i transetti uno dedicato ai santi e uno alle sante in una particolare per condicio inusuale a quei tempi.
Uscendo dalla chiesa si gode uno splendido panorama del lago e ci soffermiamo a fare foto commentare quello che abbiamo visto ma Giovani ci richiama all’ordine, si deve ripartire, molti di noi non camminano da tempo, il lungo isolamento per la pandemia ci ha impigrito e la fatica si sente. Riprendiamo il cammino ma Saverio ha un lieve malore forse la stanchezza, una barretta di cioccolato e un po’ d’acqua sembrano risolvere il problema. Dopo pochi metri vediamo Saverio impallidire e evitiamo che si faccia male cadendo, si capisce che non può continuare sul sentiero. Fortunatamente si riprende e torna il suo aspetto normale ma si decide che Saverio con Daniela B. e Magi scendano a Somana dove aspettano Chiara, reduce da una brutta caduta e impossibilitata a camminare e Paola.
Verso le 13.00 ci raggiunge il gruppo dei camminatori che ha anche attraversato un torrente dalle acque limpide affrontando salite e discese di un certo impegno.
Dopo il pasto al sacco Saverio, che si è ripreso dal malore, illustra l’impegno del Masci di Como con la proposta del Masci nazionale “Eccomi”in Etiopia. Con gli aiuti dall’Italia sono state costruite tre grandi aule e si garantiva lo stipendio agli insegnanti e la mensa ai ragazzi. Purtroppo la pandemia ha ridotto la possibilità di fare banchetti per raccogliere offerte da inviare ai paesi bisognosi, i maestri sono aumentati, l’Etiopia ha iniziato una guerra con la Somalia col suo carico di spese militari che affamano la già povera popolazione, una diga sul Nilo in Etiopia asseta i popoli confinanti creando continue tensioni. Si spera di riprendere a presto gli aiuti umanitari.
Angelo presenta la proposta di “Fratelli tutti” a Como, una piattaforma a cui accedono tante realtà del territorio a cui offrire il proprio contributo per aiutare le varie forme di marginalità e sopperire ai bisogni dei i più fragili. Don Andrea ci dona la Lettera Pastorale di Mons Valerio Lazzeri di Lugano e Donata ci offre la preghiera per la Comunità, è una richiesta di aiuto per vivere una vera comunità da persone responsabili
Giovanni propone di vederci in sede un giorno alla settimana quando non c’è la lettura degli Atti per uno scambio di idee e confronto. Donata ricorda che venerdì primo ottobre ci troveremo in sede alle 19.00 per cena e lettura Atti degli Apostoli che riprendiamo in presenza dopo gli incontri in Zoom. Giovanni ci richiama all’orario, i camminatori riprendono il sentiero per Lierna dove prenderanno il treno per Abbadia e recuperare le macchine, Saverio, Magi, Chiara e Paola ritornano in macchina a Como.
Ci voleva un passeggiata all’aria aperta e in compagnia dopo tanto tempo di chiusura e distanziamento, ci salutiamo non prima di aver raccomandato a Saverio un controllo.