La FRECCIA ROSSA della BONTA’, da Milano a Skjak,
“Route de liberté”, una via d’amore lunga ottomila chilometri per congiungere i popoli nella pace, in nome del dolore delle innocenti vittime della guerra.
Carissima Redazione, vi ringrazio tantissimo per l’occasione che mi date di ricordare Baden, mons. Andrea Ghetti, nel centenario della sua nascita (11 marzo 1912-2012), anche perché, purtroppo, nessuno, certamente migliore di me, se ne è presa la briga di riscoprire e riproporre questo prete-Scout “esagerato”.
Il racconto, iniziato al Fuoco di Bivacco della 12^ Route Natura Masci del 12/13 settembre scorso in San Benedetto Po, dedicata a “Il grande fiume Po e i suoi personaggi” prosegue ora “ad abundantiam”:
Paolo Linati non poteva immaginare, come d’altra parte io stesso, di aprire un “vaso di Pandora” invitandomi a raccontare l’esperienza dell’alluvione del fiume Po nel novembre 1951, quando rover e capi scout della Lombardia intervennero in aiuto delle popolazioni alluvionate lungo il corso del Po fino in Polesine.