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Uniamo tutte le nostre forze …

Uniamo tutte le nostre forze per costruire la Pace

IMG_20221217_163358A Natale celebriamo l’accendersi sulla terra di quella luce capace di “rischiarare coloro che stanno nelle tenebre e nell’ombra della morte e dirigere i nostri passi sulla via della pace”. Oggi sentiamo l’urgenza di una luce che rischiari le menti dei tanti “prìncipi della guerra” che
“stanno nelle tenebre delle morte” e che sappia guidare i passi di tutti noi “sulla via della pace”.
Ogni giorno riceviamo notizie di morte e distruzione, constatiamo l’assoluta irrazionalità delle guerre accese dalla cinica protervia dei potenti. La voce dei “piccoli” si leva inascoltata da coloro che trovano modo di accampare ragioni per giustificare cieche e ciniche carneficine, anteponendo le ragioni “di Stato” a quelle delle persone. Non rinunceremo, tuttavia, a mantenere accesa la
lampada della pace né smetteremo di sperare che le menti si lascino illuminare da una briciola di umanità e di sapienza. Da oltre due decenni abbiamo imparato a condividere il piccolo segno rappresentato da una fiammella accesa alla lampada che arde nella basilica della Natività di Betlemme per testimoniare una fraternità della quale ogni donna e ogni uomo ha desiderio. La Storia non appartiene ai “potenti” e il fragore delle armi e il dolore del lutto non possono spegnere l’aspirazione e il diritto di ogni donna e di ogni uomo alla vita, al bene alla pace.
La Luce che anche quest’anno ci raggiunge da Betlemme rimanda a quel Gesù di Nazareth che nasce e muore accanto ai piccoli, alle vittime di quella violenza di cui l’uomo ammalato di potere è capace. Passata di mano in mano senza mai spegnersi, la fiammella accesa a Betlemme viene resa disponibile a tutti coloro che lo desiderano, segno di pace e di speranza. Sabato 17 dicembre gli adulti scout della comunità MASCI porteranno a Como la Luce della pace che arriva da Betlemme. L’appuntamento è alle ore 16 presso il santuario del Sacro Cuore, in via T. Grossi.
Per ogni credente si tratta di un segno alternativo e difficilmente “catturabile” da chi si limita a
ridurre il Natale a una delle tante feste della cosiddetta tradizione.
Il 15 novembre scorso la fiammella è stata accesa a Betlemme, per conto di tutti noi, da Sarah
Noska, una ragazza austriaca di 12 anni di Altenberg. A lei è stato affidato il primo passo di una
articolata e collaudata distribuzione che, senza soluzione di continuità, raggiunge diversi Paesi
europei e varca l’oceano. Nel nostro Paese il servizio è affidato al movimento scout che se ne fa portatore perché possa arrivare a chiunque lo desideri ed essere parte di questa rete di fraternità.
Chi desidera attingere alla luce, è invitato a munirsi di una lampada a petrolio o di un cero con la
fiamma protetta.                                                 Bruno Magatti – Comunità Masci di Como

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