Come si può immaginare una casa ha sempre bisogno di lavoro e presenza.
Durante la giornata saremo Donata e Bruno, Valentino e Maria Grazia, Magi e Mario, Daniela e Camillo, Maria Grazia Sucato e Marcella, Giovanni,Chiara e Maurizio con Roksana, Angelo e Daniela con Caterina. Verso le 11.00 arriva anche Don Andrea. Prima di cominciare l’incontro Giovanni lavora in giardino, vorrebbe piantare delle rose vicino alla cappellina della Madonna, Mario taglia l’erba e altri di noi svuotano gli armadi di sopra per preparare il corridoio alla verniciatura.
Iniziamo la riunione facendo il punto della situazione sui turni di pulizia e apertura.
Si parla anche di imbiancare le cucina del piano di sopra e il corridoio sempre del piano di sopra. Sono lavori pesanti e faticosi e si pensa di privilegiare la cucina che deve essere in ordine anche per motivi igienici. Si impegna Bruno con Angelo e Maurizio che daranno qualche aiuto.
Si parla della sicurezza della struttura e Chiara fa notare che le corde di riavvolgimento delle tapparelle potrebbero diventare un gioco pericoloso per i più piccoli. Occorrerà dotare la casa anche di estintori e strisce sugli scalini. Tutti questi lavori dovranno concludersi nel mese di luglio che sarà libero da ospiti fino al 27. La comunità propone Pinarosa come intestataria della carta della Baden, dedicata alla Casa Carlo Verga, per tutte i pagamenti e la ricezione di bonifici. Pinarosa ha accettato.
A mezzogiorno Don Andrea ha celebrato la S. Messa. Valentino con la chitarra e noi con i canti rendiamo più vivi i momenti salienti del rito. Il celebrante è seduto con noi e dà proprio l’impressione di essere insieme ad un convito, la comunione sotto le due spoglie rafforza la presenza comunitaria intorno all’altare. La lettura del Vangelo che invita alla sequela di Cristo offre lo spunto a Don Andrea per riflettere sul lasciare tutto per seguire Gesù.
Prima di pranzo Bruno ha proiettato delle slide create dalla Comunità basi Agesci sulle legislazioni delle case scout. Sono scaturite interessanti idee. All’una pranzo, Daniela e Camillo non si fermano con noi. Le discussioni vertono sul Sinodo, sull’accoglienza degli stranieri, sulla povertà che colpisce sempre più persone, sulle proprietà della chiesa e sul loro utilizzo. Angelo e Valentino portano la loro 1’esperienza maturata nelle riunioni del Sinodo. Bruno e Don Andrea quella del loro incontro con il Vescovo sempre su questi temi: invieranno la loro proposta alla Commissione del Sinodo. Nel pomeriggio lavori di riordino e copertura dei mobili della cucina in vista dell’imbiancatura.