Lettura senza sosta
Il quaderno dei commenti di chi è passato e si è messo in ascolto, aggiunge, come sempre, un segno dall’esterno alla nostra esperienza che, anche questa volta si è rivelata ricca di momenti speciali per ciascuno di noi, sia nel momento della lettura, sia in quello dell’ascolto.
Al tocco delle campane delle ore 20 abbiamo concluso: un “tocco” che ringrazia l’impegno di tutti.
Ormai c’è una “competenza” e una “cura” che sono già, essi stessi, un dono per la nostra comunità. C’è poi la fiducia di essere in una “cordata” che sa che di tutti c’è bisogno; mentre siamo indaffarati altrove, qualcuno “sta portando avanti l’impegno” che insieme, e del tutto liberamente, ci siamo presi.
Ancora sulla gratuità: che questa esperienza dilata, proprio perché non richiesta da alcuno, proprio perché vive “in sé”, perché ci riconcilia con momenti di “ascolto” ai quali siamo disabituati e che sentiamo “regalati” a ciascuno di noi dagli altri della comunità.