Tutto ciò che in modo diretto o indiretto modifica la natura e la qualità dei rapporti tra le persone di una comunità o tra comunità diverse, ovvero ciò che traccia i limiti all’agire personale o dei gruppi in ragione dei diritti e dei doveri di ciascuno individuando procedure e metodi dell’azione di governo e dell’esercizio dei diversi poteri è da tutti riconosciuto parte dell’“agire politico”.
Siamo tutti, in modi diversi, reduci di qualche tempesta; taluni da un naufragio. Ognuno, in ogni caso, ha sperimentato la debolezza e molti, in quei frangenti, hanno avuto in dono la prossimità di qualcuno che, senza nemmeno chiedere ‘permesso’, si è preso cura di loro ed è stato prezioso, forse senza sapere di esserlo. Lo è stato “gratis”.